La vita concede ad ogni individuo la possibilità di essere felice e libero. L’amore è forse l’unica cosa al mondo capace di legare e di liberare una persona.
“Essere un tutt’uno con lei, pur essendo se stessi”
L’amore è un un potere che annulla le pareti che lo separano dai suoi simili, che gli fa superare il senso d’isolamento e di separazione, e tuttavia gli permette di essere se stesso e di conservare la propria integrità. Sembra un paradosso, ma nell’amore due esseri diventano uno, e tuttavia restano due.
Nel mio modo di vedere l’amore ritengo che ci sia una base necessaria costituita da: fiducia e la libertà.
La cosa che può sembrare alquanto strana. Perché la fiducia è un istinto razionale. É il grado di dubbio che diamo agli atteggiamenti di una persona in modo che questa non qualcosa che ci possa fare del male.
In base alle informazioni che riceviamo dal mondo esterno il nostro cervello elabora le informazioni in un tempo infinitesimo e da un grado di dubbio ad una persona.
Come può un grado dovuto al pensiero essere la base di qualcosa di totalmente irrazionale come l’amore?
Eppure per me è fondamentale.
Libertà e fiducia sono in realtà le facce della stessa medaglia.
La libertà è il mio approccio ai tipi di scelta che la vita pone davanti a me.
La fiducia è il limite della libertà.
Il mio modo di comportarmi determina una diversa elaborazione delle informazioni. Ergo la mia libertà finisce quando va ad impattare con il dolore altrui.
Io devo comportarmi in modo tale da non urtare la persona che amo…Se la amo..
La fiducia è la compagna del vero amore.
Faccio un esempio banale. Prendiamo una qualunque coppia fidanzata da un tempo abbastanza ragionevole da potersi dire una coppia stabile, dove una conosce l’altro.
Benissimo. Poniamo ora un primo caso, immaginiamo che lui sia una persona possessiva, che per delle vecchie storie d’amore finite male magari vieti a lei di vedersi con altre persone, che non siano o le amiche strette, o addirittura di non uscire se non in sua presenza.
“Io u lasciassi subito..!” è il primo pensiero (nel vostro dialetto) che vi è passato per la testa? Lo spero per voi..
Capite bene che questa non è una nemmeno una storia d’amore. E’ egoismo. E l’egoismo e l’amore vanno d’accordo solo per l’amore verso se stessi non verso il partner. (Questo è anche uno dei motivi per cui dico che prima bisogna amare se stessi per essere in grado di amare gli altri, gli faremmo solo un torto).
Vi ho dimostrato per assurdo che in amore serve la libertà. Ve lo posso dimostrare anche con un altro esempio. Prendiamo il caso di una coppia che si “autocensura”.
Mi spiego meglio.
Spesso ho conosciuto ragazze che prima di essere fidanzate erano disponibilissime per uscire. Cinema, gelati, passeggiate in centro. Appena si sono fidanzate sono LETTERALMENTE scomparse. Hanno smesso di vedere qualunque persona con cui avevano un rapporto di amicizia, perché va ,a loro dire, a intaccare il rispetto che loro hanno vero il partner. Precisiamo, lo amano davvero. Tanto da dire: <<non mi sembra giusto vedermi con un mio ex, o un amico. Io se lo vedo con una ragazza, una sua ex compagna, una sua ex fidanzata, (praticamente una sua ex in generale..-.-”) divento gelosa, per me sarebbe una mancanza di rispetto fargli questo e vedermi con te anche per un’uscita amichevole>> o <<non voglio farlo soffrire>>.
La stessa cosa fa lui con lei.
Per certi versi è “questione di rispetto” per altri è possessività per altri ancora è eccesso di perfezionismo amoroso, essere impeccabili per essere amati, sono perfetta quindi sono amabile.
Io so per esperienza che senza la fiducia la coppia è destinata a fallire, finire.
Finisce anche se si amano. Perché?
Si sentono legati. Si sentono come se qualcosa li bloccasse. Come se il meccanismo che li fa andare avanti sia frenato. La cosa ironica è che il freno sono proprio loro. Lei stessa si è frenata da sola, non lasciandosi andare per paura di fare del male a qualcuno. E’ giusto fermarsi, per non fare del male, ma non puoi fermarti se non sei nemmeno in movimento. E si sono dovuti lasciare per mancanza di “spazio”.
La mancanza di fiducia si traduce in mancanza di spazio. Se lui si fidava di te ti faceva uscire col i tuoi vecchi amici. Se tu ti fidi di lui lo fai uscire con chi vuole, o avreste iniziato a istaurare un rapporto alla pari, senza limiti, o meglio con i limiti dettati dalla fiducia.
In un libro (credo lo Zahir) lessi una volta una volta che bisogna mantenere una certa “distanza fra i binari”. Credo che si possa riferire a questo caso. In una coppia non possiamo permettere che la persona amata si avvicini troppo “opprimendoci”, ne si allontani troppo. Si deve mantenere una certa distanza. In modo che l’amore non cambi. Non deve aumentare all’inizio e poi diminuire col passare del tempo. A questo serve la fiducia. A mantenere tale distanza.
Già leggo la faccia perplessa di una delle ragazze che leggerà queste parole, ricordando tutti gli stronzi che ha beccato nella sua vita amorosa. Come può fidarsi? Se ogni volta che si è fidata è finita male? Se ogni volta ha sofferto?
E’ indubbio che certe esperienze influenzano la nostra esistenza e il nostro modo di approcciarci.
Vi rivelo un segreto.
NON LASCIATEVI CONTROLLARE DAL PASSATO. ANZI SIATE VOI A DOMINARE IL
PRESENTE.
Il passato non deve per forza ripetersi nel presente, ogni uomo possiede le capacità per cambiare la propria vita. Se delle persone tradiscono o hanno tradito la vostra fiducia è un conto. Non la riavranno più indietro, a meno di atti incredibili. Ma la fiducia è fatta per essere data a colore che la meritano. Provate a lasciarvi andare.
Per quanto riguarda il rispetto. La mia filosofia su questo argomento è:
“ci sono modi e modi di vedersi con altre persone. Ci sono uscite puramente amichevoli, altre che hanno altri scopi. Sta alla persona decidere quando e se fermarsi. Questo è amore, questo è rispetto
per la persona che ami. Questa è fiducia. Mi fido che tu sia cosciente delle tue azioni. E che se mi ami non mi fai del male. La tua libertà è vincolata dalla mia fiducia.