giovedì 16 aprile 2009

Silvester's Love

"Amare una persona è…."
una poesia inizia così….è talmente bella che l’ho stampata e l’ho appesa in camera…non ci posso fare nulla ma oramai ricollego questa poesia a te. L’ho letta quando la prima volta “stavamo insieme” . E da allora cerco di rendere la mia vita sentimentale il più simile possibile a questa poesia o
alla nostra storia. Perché io con te mi sentivo così.

Ho dato il meglio di me per essere al tuo fianco. Sul serio. É uscito un Emanuele che non conoscevo. L’altro giorno vedevo la tv, dove c’era il riassunto di X-Factor, e facevano vedere uno dei ragazzi che rincontrava la ragazza, dopo 2 mesi e mezzo, che non poteva ne vedere ne sentire per motivi di
programma. Diceva alle telecamere: 

<<Adesso la rivedrò, ho davvero voglia di riabbracciarla. Io prima con le ragazze facevo il bastardo, lo stronzo, ma ora con lei so cos’è l’amore. Farei di tutto per non farla stare male.>>.
La stessa cosa è successa a me. In quel periodo ero un vero bastardo con le ragazze. Sul serio. Alessandra te lo potrà confermare, sia caratterialmente sia per le cose che le dicevo. La sera prima che ci incontrammo le dissi: <<Domani mi vedo con una, ma niente di che..>>. 
Tornati indietro dopo la nostra gitarella a mondello
le dissi: <<Si carina, ma non credo che potrà durare>>.
Ho continuato a fare il bastardo. Poi ci siamo sentiti e rivisti, nel mio malochiffare generale che regnava nel mese di aprile del 2008. Ma deve essere scattato qualche cosa. Perché mi sono innamorato di una piccola pallavolista 15enne. Non ero mai stato così preso. O meglio, come sempre con te sarò sincero perché so che non ami le mezze verità o le bugie. Non era come ai livelli utopistici di Guenda, dove ogni bacio era un sogno. O ancora meglio, siete due persone assolutamente diverse e io ero preso quindi in maniera diversa. Forse appunto perché non era un sogno, ma qualcosa che poteva essere realmente duraturo, un rapporto vero di quelli che ti
rendono felice semplicemente pensando alla ragazza amata, appunto perché era reale mi hai fatto sentire così preso. Perchè ho paura di ammetterlo, ma quando ero con te valeva la pena di fare tutte le cose normali che le persone normali fanno. 
Probabilmente staremmo ancora insieme se non avessi deciso di cambiare la tua idea sul tipo di sentimento che provavi per un’altra persona. Col carattere che ti ritrovi e per i sentimenti che provo quel probabilmente mi sa quasi di certezza. Con la tua dolcezza sei riuscita ad infilarti nella mia bastardaggine. Nonostante avessi la guardia alta dopo la botta di Martina, sei riuscita a colpirmi.
Era bello suonare, alzare lo sguardo, vedere messenger aperto e mandarti l’emoticon col bacio.Era spontaneo. Una cosa che mi era sempre mancata.
 "Spontaneità…..un elemento imprescindibile…"XD
per dirla come direbbe la poesia…
"ero legato a te pur essendo libero, eroun tutt’uno con te pur essendo me stesso."
Ti devo dire grazie. Perché nonostante
poi tu abbia fatto una scelta che ci ha portato a separare, hai
scatenato in me una voglia di rendere felice l’altra persona che mai avrei immaginato. Mai ero andato a comprare un peluche per una ragazza, con cui nemmeno stavo peraltro. Mai avevo lottato così tanto per avere con i miei per avere un’occasione per vederci. (Voler stare spesso con lei, ma senza essere mossi dal bisogno di alleviare la propria solitudine). Quando c’è stato tutto il bordello con mia
madre per la macchina è stato perché non volevo avere difficoltà per vederti, per prendere la macchina per venirti a prendere dopo gli allenamenti, per vederti anche in quei 5 minuti, metterci nel nostro posticino, ascoltare With Your kiss e Un Uomo mentre ci baciamo. 

Io spero che lui ti renda davvero felice.
Tu meriti qualcuno che ti dica:  "non riesco a immaginare un mondo senza di te."

Tu che sei accanto a lei rendila felice..o almeno provaci
come io ho provato a rendere felice lei.
Se lui ti ama davvero, ricordati che non è l’unico che prova certi sentimenti.

Voglio che tu sappia che non ti dimenticherò mai. 
Voglio che tu sappia che se in questi mesi non ho interferito direttamente alla tua vita era per darti la possibilità di essere il più possibile tranquilla con lui. Come sai sono intervenuto solo quando tu mi hai chiesto aiuto. E ho risposto presente. In questi giorni pensando a oggi, al nostro "anniversario", per riscrivere queste 4 righe ho iniziato a riaprire la mia valvola sentimentale. Mio fratello dice che mi sono illuminati gli occhi. Sono passato da non provare nulla in una relazione, quasi a stancarmi di avere una relazione ad avere le lacrime mentre ti scrivo queste parole. Mi sono praticamente rinnamorato di te . Non che abbia mai smesso, ma ho lasciato che le emozioni scorressero nel mio corpo. Mi hai appena fatto ricorda cosa fosse innamorati, cosa fosse essere lo zazazù. Non so se mai torneremo insieme, hai le tue preoccupazioni per il tuo ragazzo lo so, ma se un giorno deciderai di tornare, se un giorno senti che a me sei destinata con dolcezza implacabile, sappi che io sarò qui.
Perché in me tutto quel fuoco che tu crei in me dolcemente si
ripete, non si spegne, ne si dimentica di te. Nel riscrivere queste parole hai riacceso emozioni in me quasi dimenticate. Penso di avere quasi esagerato, perchè sento la feniletilammina che scorre come una disperata per il mio corpo.

Porca miseria, sei l’unica per ora con cui non andrei a letto la prima sera! Non mi interessa portarti a letto, mi interessa darti un sorriso. 
Non ti dimenticherò mai, nonostante tutto. Ricorderò il nostro ultimo bacio al foro per sempre. Insieme a tutte le emozioni che provai. Se avessi saputo che era il nostro ultimo bacio forse l’avrei allungato ancora per renderlo infinito.



Ti voglio sinceramente bene Titti.


Sinceramente tuo


Manu (Silvester)